IL NOSTRO SOGNO NELLA FORESTA
Nel 2014, grazie a un bando della Provincia di Forlì-Cesena, siamo diventati i gestori di Villaneta, due case immerse nel cuore verde del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, all’interno della Riserva di Campigna. Quello che era solo un sogno – aprire un rifugio, restituire vita e funzione a una struttura pubblica abbandonata – è oggi una realtà viva, condivisa, che respira con la montagna.
NASCITA DI UN RIFUGIO
Villaneta non è solo un edificio: è un punto d’incontro, un presidio umano nel bosco, un rifugio nel vero senso della parola. In questi anni, il nostro percorso è stato fatto di lavoro concreto e sogni testardi: impianti da rifare, muri da intonacare, legna da spaccare, ma anche notti sotto le stelle, camminate infinite, risate in cucina, escursioni con amici e sconosciuti che diventano compagni di avventura.
CAMMINARE, CONDIVIDERE, RESPIRARE
A Villaneta crediamo che la natura vada vissuta con lentezza e rispetto, che ogni passo sul sentiero sia un atto di ascolto. Per questo accogliamo con gioia escursionisti, guide ambientali, scout, camminatori solitari e gruppi in cerca di autenticità. Amiamo la montagna, la fatica buona del trekking, il silenzio del bosco e il valore del tempo condiviso.
UNA COMUNITÀ TRA GLI ALBERI
Villaneta è nata da un’idea di comunità: quella tra noi – un gruppo di amici mossi da passione e amore per questi luoghi – ma anche quella con chi ci raggiunge e, anche solo per un giorno, sceglie di farne parte.
Abbiamo vissuto insieme open day, capodanni, campi di volontariato, e centinaia di incontri imprevisti che ci hanno arricchito. Ogni persona che passa di qui lascia qualcosa: un pensiero, una storia, una scintilla.













































